Un impianto fotovoltaico, soprattutto per le abitazioni, è un investimento intelligente sul lungo termine. L’energia solare minimizza i consumi di energia da fonti non rinnovabili, se non annullandoli totalmente, creando un risparmio significativo in termini di emissioni inquinanti e bollette. Tuttavia, un impianto fotovoltaico è un investimento consistente: anche se da anni il suo costo medio è in netta riduzione, si tratta comunque di una spesa importante.
Per questo motivo, negli anni sono state proposte una serie di agevolazioni fiscali per ammortizzare i costi. Tra le varie, quella più gettonata è sicuramente il detrazione fiscale del 50%.
Detrazioni fiscali al 50%, come funzionano
Il bonus fotovoltaico del 50% consente di detrarre metà delle spese sostenute per l’installazione di impianti fotovoltaici, con o senza sistema di accumulo, dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) – per questo motivo, viene chiamato più semplicemente “detrazione fiscale”. Una volta sostenuta l’intera spesa, il bonus permette all’acquirente di recuperare in dieci rate annuali di pari importo il 50% della spesa.
Ad ogni modo, per accedere al bonus, è importante seguire una serie di condizioni determinanti.
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Condizioni per le detrazioni al 50%
Anzitutto, è fondamentale che l’impianto venga installato su edifici esistenti, non su nuove costruzioni, e che l’intervento comporti un miglioramento dell’efficienza energetica dell’immobile – elevando la classe energetica. Inoltre, i lavori devono essere eseguiti da professionisti qualificati, rispettando le seguenti procedure:
- Pagamenti tracciabili: effettuati tramite bonifico parlante con causale specifica.
- Pagamenti per un massimo di 96.000 euro per immobile.
- L’operazione deve includere una serie di documenti, come le certificazioni di conformità e l’attestato di prestazione energetica (APE).
- La transazione, comprensiva del bonus, deve essere comunicata all’ENEA entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori.
Scadenza detrazioni, entro dicembre!
Molto probabilmente, confermata la Legge di Bilancio, le detrazioni fiscali del 50% saranno confermate anche per il 2025. Tuttavia, rispetto al 2024, ci sarà un cambiamento: infatti, la quota del 50% (con massimale di 96.000 euro) resta valida solo per la prima casa. Per altri edifici di proprietà, che non rappresentino l’abitazione principale, le detrazioni subiscono un ridimensionamento: si scende a quota 36%, con riduzione del massimale a 48.000 euro.
Per questo motivo, non resta molto tempo per approfittare del bonus fotovoltaico e delle condizioni favorevoli del 50%. Se vuoi saperne di più, puoi contattare direttamente il team di Lean Power e scoprire come integrare le detrazioni con la nostra offerta.
